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4.12.11

Lettera ad un leghista

Post in bacheca ad opera di Matteo Salvini, Lega nord e risposta mia. 
-Controlli su pensioni di invalidità nel 2010: irregolarità scoperte a Milano il 3 per cento, a Napoli il 55 per cento. W l'Italia. (Matteo Salvini)



Sig. Salvini,
purtroppo ci sono molte di queste irregolarità al sud...ma parliamo della totalità dell'Italia, quante evasioni, truffe evasioni, bancarotte fraudolente ed altri misfatti ci sono a Milano (per citare la città da lei considerata) e quante invece a Napoli?
Finchè il modo di pensare sarà questo, limitato, provinciale, altro che Europa o grandi stati, rimarremo, Italia, cenerentola d'Europa in quanto a civiltà. Siamo cittadini ITALIANI non Campani, Lombardi o Sardi...siamo Italiani.
Per concludere cito:
« Olim humani artus, cum ventrem otiosum cernerent, ab eo discordarunt, conspiraruntque ne manus ad os cibum ferrent, nec os acciperet datum, nec dentes conficerent. At dum ventrem domare volunt, ipsi quoque defecerunt, totumque corpus ad extremam tabem venit: inde apparuit ventris haud segne ministerium esse, eumque acceptos cibos per omnia membra disserere, et cum eo in gratiam redierunt. Sic senatus et populus quasi unum corpus discordia pereunt concordia valent. »

« Una volta, le membra dell’uomo, constatando che lo stomaco se ne stava ozioso [ad attendere cibo], ruppero con lui gli accordi e cospirarono tra loro, decidendo che le mani non portassero cibo alla bocca, né che, portatolo, la bocca lo accettasse, né che i denti lo confezionassero a dovere. Ma mentre intendevano domare lo stomaco, a indebolirsi furono anche loro stesse, e il corpo intero giunse a deperimento estremo. Di qui apparve che l’ufficio dello stomaco non è quello di un pigro, ma che, una volta accolti, distribuisce i cibi per tutte le membra. E quindi tornarono in amicizia con lui. Così senato e popolo, come fossero un unico corpo, con la discordia periscono, con la concordia rimangono in salute. »

Citazione di Agrippa.
Per la serie corsi e ricorsi storici, nel passato posiamo sempre trovare le chiavi del futuro.

Vi chiedo la pazienza di leggere tutto e, se vorrete rispondere, farlo in maniera costruttiva. (Risposta mia)



Repliche da parte di Salvini o del popolo padano? Ovviamente nessuna, al di fuori dei soliti "fora di ball", "terrone vai a casa" e cose del genere.

Sconsolazione.


23.5.11

Un paese per vecchi.





Ieri guardavo Report e ho fatto qualche pensiero.

Oramai viviamo in un paese dove gli ultrasessantenni la fanno da padrone, un paese su misura per loro.
Ma sono persone anziane che, come l'ultrasessantenne capo (B. ovviously), rifuggono la loro età, la ignorano e la dileggiano, richiedendo i favori che si riservano a persone avanti negli anni, ma pretendendo di non abbandonare quelli della gioventù e rifiutando i disagi sia degli uni che dell'altra. Una sorta di "zona del crepuscolo" che crea un cortocircuito nel sistema Italia e crea una gran fila all'entrata, così che chi arriva dopo (noi) restiamo imbottigliati. La maggior parte di questi crepuscolari, citando una bellissima immagine suggerita da Erri De Luca (signor ultrasessantenne e non di certo crepuscolare), non riescono ad accettare, soprattutto fisicamente, la loro età. Finiscono quindi negli anni a cercare di trattenerla, con tinture, creme, interventi chirurgici, attività e modi di fare neanche comodi per loro ma "age symbol"; magari ci riescono anche per un po' ma finiscono per vedere il loro corpo crollare, saturo degli intrugli e sforzi a cui è costretto. Così i crepuscolari finiscono per diventare mascheroni e mummie incartapecorite, spesso anche del tutto andate a livello mentale.
Data quest'immagine, provo ad elencare un paio di provvedimenti e meccanismi che si sono venuti a creare nel Bel Paese.
  • Età pensionabile allungata all'inverosimile (per non dare più pensioni)-> posti di lavoro impantanati ->mancanza di ricambio generazionale ->arretratezza su nuovi metodi e tecnologie; nuovi costi per corsi di aggiornamento (magari anche non recepiti); la generazione giovane non ha tempo di farsi le ossa -> aumento di costi; diminuzione di produzione e PIL; futuro con le gambe tagliate; distanziamento classi benestanti.
  • Diminuzione finanziamento scuole (per risparmiare) -> diminuzione competenze generali (fanno il paio con l'impossibilità di fare esperienza sul campo per i non benestanti)-> classi sociali bloccate -> creazione lobby-> diminuzione competenze-> calo produzione e PIL->aumenta distanza sociale e povertà; aumenta fenomeno invecchiamento paese ->emigrazione giovanile -> ulteriore calo PIL

Queste sono solo un paio di osservazioni rapide, neanche troppo cogitate...e non ho coinvolto la politica direttamente, con le liste bloccate che portano i soliti ad essere eletti!
Certo è che se non cambia qualcosa, proprio chiara non la vedo.


10.5.11

(Dis)informazione selettiva.




Oggi ho ricevuto questa mail.

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Ciao a tutti,  
 
confermo la necessità di questo passaparola, aggiungendo che si tratta di informazione per ri-affermare i diritti costituzionalmente garantiti . Il dramma è che sembra la maggior parte della popolazione non sia consapevole di quanto sta avvenendo.

Quello che Vi porto è solo un piccolo esempio. Sono una ricercatrice, mi occupo di diritto ambientale e di risorse idriche. Ieri mattina dovevo intervenire ad un programma RADIO RAI (programmato ormai da due settimane) per parlare del referendum sulla privatizzazione dell'acqua e chiarirne meglio le implicazioni giuridiche. 

'E arrivata una circolare interna RAI alle 8 di ieri mattina che ha vietato con effetti immediati a qualunque programma della RAI di toccare l'argomento fino a giugno (12-13 giugno quando si terrà il referendum), quindi il programma è saltato e il mio intervento pure.

prima di perderla definitivamente. Questo è un piccolo esempio delle modalità con cui "il servizio pubblico" viene messo a tacere e di come si boicotti pesantemente la possibilità dei cittadini di essere informati e di intervenire (secondo gli strumenti garantiti dalla Costituzione) nella gestione della res publica. Di fronte a questa ennesima manifestazione di un potere esecutivo assoluto che calpesta non solo quotidianamente le altre istituzioni, ma anche il popolo italiano di cui invece si fregia di esser voce ed espressione, occorre  riappropriarci della 

 Il referendum è evidentemente anche questo! 

Mariachiara Alberton

necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone
Il referendum non sarà  pubblicizzato in TV. Passaparola! 12 giugno.      QUINDI : I cittadini, non andranno a votare il referendum.


7.1.11

Raccolta di firme per uno dei diritti inalienabili del lavoratore.

Questa è una raccolta di firme fatta da Micromega per appoggiare uno sciopero generale che protesti contro il diktat di Marchionne che implica lo scioglimento dei sindacati che non firmino l'accordo.

Questa sarebbe un imposizione assurda e anticostituzionale. Sarebbe come dire " o fai ciò che dico io ora o lo farai a breve in ogni caso e se rifiuti di farlo ora non potrai mai più dire la tua", un ricatto tout court. Queste cose sono inammissibili in un paese democratico successivo agli anni '50(e anche prima) e corrisponde più ad un'idea di stato fascista e totalitaria, va contro i diritti del lavoratore e sposta l'operaio verso lo status di oggetto.
Ho sentito gente desiderare la morte di Marchionne con tutto il cuore, provando a mettermi nei loro panni non posso che capirli.
Comprendo che questo appello può servire a poco, ma non si può restare fermi davanti a tutto ciò, quel poco che si può fare è obbligo farlo. Il fatto che ci voglia poco sforzo poi è proprio un morso alla coscienza, quindi vi prego,
Firmate.